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| | NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO | |
| | Autore | Messaggio |
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Admin Admin
Messaggi : 1041 Data d'iscrizione : 05.04.13 Località : Roma
| Titolo: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Lun Mag 13, 2013 10:52 pm | |
| Generalmente la lucentezza e la morbidezza del mantello del cane e del gatto riflettono lo stato di salute e l’equilibrio dietetico. Infatti la saggezza popolare dice «che un cane è sano perché ha un bel pelo».
La nutrizione aiuta a mantenere le qualità naturali del pelo e migliora anche le difese cutanee nei confronti di alcune patologie infiammatorie della cute. Con l’alimentazione commerciale generalmente non si assiste all’instaurarsi di patologie carenziali a meno che la qualità inadeguata degli ingredienti provochino uno squilibrio nutrizionale specialmente per quel che riguarda l’apporto di amminoacidi ed acidi grassi essenziali. Il bulbo del pelo è costituito per il 90% da proteine per cui la loro carenza o di alcuni amminoacidi può provocare la comparsa di un pelo fragile, opaco, un rallentamento nella sua crescita od addirittura accelerarne la perdita. Le proteine più importanti sono la metionina e la cisteina, vitali per la sintesi del pelo e la cheratinizzazione, sono generalmente presenti in quantità adeguate nelle fonti proteiche di origine animale e difficilmente mancano nella dieta quotidiana del cane e del gatto. Importanza notevole ha il valore biologico delle fonti proteiche, ovvero la presenza di un apporto sufficiente di amminoacidi essenziali. Le sostanze minerali come ferro, rame, iodio e zinco sono collegati alle sintesi cutanee mentre la fenilalanina e la tirosina, essendo precursori della melanina, giocano un ruolo importante nella colorazione del pelo: ad esempio la carenza di tirosina provoca una variazione di colore del mantello nero verso riflessi rossastri, mentre i gatti fulvi diventano più chiari. La lucentezza del pelo è legata alla composizione del sebo ovvero a una miscela di cere e lipidi che vengono secreti dalle ghiandole sebacee. Questi lipidi sono razza e specie specifici ma la loro produzione è influenzata dalla dieta. Sono soprattutto gli acidi grassi polinsaturi omega 6 che mantengono una cute flessuosa ed in sinergia con lo zinco aiutano a mantenere la lucentezza del pelo ed una idratazione cutanea corretta. La fonte alimentare di tali acidi grassi sono gli oli vegetali e l’olio di pesce e insieme ai grassi animali vengono integrati nella dieta con l’aggiunta di vitamina E per evitarne il processo di ossidazione. Gli acidi grassi polinsaturi omega 3 invece hanno un’importante ruolo nel ridurre il prurito ed i processi infiammatori aiutando a ridurre sensibilmente il dosaggio di corticosteroidi nella terapia. Infine parliamo delle vitamine: la Vitamina A che ha influenza notevole sulla cheratinizzazione e sulla produzione della forfora aiutando a combattere la desquamazione cutanea e la seborrea caratterizzata da mantello opaco, odore nauseabondo, forfora spessa ed otite seborroica. Le vitamine del gruppo B, principalmente la biotina e l’acido folico, che potenziano gli effetti sulla lucentezza, l’integrità cutanea e una diminuzione della perdita del pelo. La fonte principale di vitamine del gruppo B è data dal lievito di birra. Fonte: diariodelweb.it/Articolo/Animalia/ | |
| | | Ida&Byron
Messaggi : 358 Data d'iscrizione : 29.04.13 Età : 49 Località : Roma
| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Mar Mag 14, 2013 9:12 pm | |
| amica Cris,come ti ho già detto Byron mangia i croccantini della RC, da sempre ha presentato fosfora...Francesco quando l'ho portato a fare il primo bagnetto,mi ha detto che si trattava di crosta lattea che a forza di lavarlo sarebbe andata via,mentre la veterinaria inizialmente,mi aveva detto che era data dal cambio del pelo,poi (all'ultimo controllo,qualche giorno fa)mi ha detto che la causa sono i lavaggi frequenti....la risposta no potrebbe stare secondo te in una carenza di vitamina A come illustrato in questo messaggio? | |
| | | Admin Admin
Messaggi : 1041 Data d'iscrizione : 05.04.13 Località : Roma
| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Mar Mag 14, 2013 10:37 pm | |
| Le crocche dovrebbero essere addizionate di vit A, guarda la composizione. Secondo me ( per quanto vale il mio parere ) NO! Con i prodotti giusti i bagni frequenti non provocano la forfora. le cause della forfora sono: - leishmaniosi ( nel tuo caso improbabile)
- stress da muta ( dovrebbe averlo superato e in più, se non ho letto male, gli hai somministrato degli integratori a base di omega 3 e 6.)
- Chyletiella, è un acaro detto anche forfora che cammina. Il veterinario dovrebbe capire se si tratta di questo. In genere essendo un acaro migliora molto usando come antiparassitario lo Stronghold, attivo anche nei confronti degli acari
- intolleranze alimentari, sono frequenti con le diete industriali
- prodotti troppo aggressivi usati per la toelettatura, ma con quelli che fornisce Francesco non si corre questo pericolo
Vai per esclusione...e troverai la causa! | |
| | | Ema&edo
Messaggi : 16 Data d'iscrizione : 10.04.13
| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Sab Mag 18, 2013 12:32 pm | |
| Cristina, stavo per aprire un post anche io, perché anche Bau ha la forfora! Sabato scorso la vet aveva detto che era un po' di crosta lattea e un po' di forfora. E l aveva vista perché aveva smosso il pelo vicino la coda, ma fino a ieri io nn avevo notato niente. Invece da ieri vedo che ne ha un po'!!! Come sai Bau sta ancora a casa e mangia croccantini RC! Quindi ne colpa dei bagnetto ne leishmaniosi (spero)! Lo strongold l ho fatto 10 giorni fa... Nn dovrebbe essere quindi l acaro! Intolleranza alimentare ?????? Ancora niente bagnetto, così mi ha detto Francesco! Che faccio? Oggi volevo scrivere a Francesco per dirgli della forfora e eventualmente per dirgli che un po' inizio a sentire l odore del pelo e volevo lavarlo con qualcosa! Tu per la forfora cosa mi dici? E Per il bagnetto che mi consigli: gli scrivo o no? Grazie come al solito! | |
| | | Admin Admin
Messaggi : 1041 Data d'iscrizione : 05.04.13 Località : Roma
| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Sab Mag 18, 2013 4:18 pm | |
| Non mi metto di mezzo con i consigli di Francesco, anche se a me lo ha fatto lavare circa una settimana dopo il suo arrivo a casa. Di sicuro ha una leggera dermatite, se tutte le altre cause si possono escludere. Un lavaggio con shampoo medicato forse potrebbe essere utile, manda un messaggio a Francesco. | |
| | | Ema&edo
Messaggi : 16 Data d'iscrizione : 10.04.13
| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Sab Mag 18, 2013 5:42 pm | |
| Lo faccio subito allora! L Ma la dermatite comporta anche un odore del pelo diverso? | |
| | | Admin Admin
Messaggi : 1041 Data d'iscrizione : 05.04.13 Località : Roma
| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO Sab Mag 18, 2013 8:50 pm | |
| Secondo me lo devi lavare... non saprei riguardo all'odore, se il cattivo odore è dovuto alla dermatite dovresti sentirlo anche dopo averlo lavato. La percezione dell'odore del cane, però non è uguale in tutte le persone, alcuni non ci badano e altri lo trovano sgradevole... dovrei annusarlo io per capire... | |
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| Titolo: Re: NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO | |
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| | | | NUTRIZIONE E QUALITA' DEL MANTELLO | |
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